venerdì 1 aprile 2022

18 - 19 Maggio 2022 | Un giorno lungo un anno | Concerto per Franco Battiato | Carpi (MO)


Il Comune di Carpi vuole ricordare Franco Battiato, dedicandogli un concerto straordinario in teatro il 18 maggio (con replica il 19 maggio), primo anniversario della scomparsa: si intitolerà Un giorno lungo un anno ed è stato ideato da Carlo Guaitoli, direttore artistico del Comunale, e organizzato insieme a “International Music & Arts”.

Ne saranno protagonisti alcuni tra i più stretti amici e collaboratori dell'artista siciliano: sul palco cittadino infatti si esibiranno Alice, arrivata al grande successo nei primi anni '80 vincendo il Festival di Sanremo con “Per Elisa”, una delle numerose canzoni scritte insieme a Battiato e da lui prodotte; e Juri Camisasca, quasi un fratello acquisito, che con lui ha condiviso momenti importanti della sua vita artistica e spirituale. A dirigere il concerto, che vedrà in scena anche l'orchestra dei “Solisti Filarmonici Italiani”, sarà lo stesso Maestro Guaitoli, stretto collaboratore di Battiato dai primi anni '90, in una serata impreziosita da videoproiezioni e letture curate da Francesco Messina, anche lui fraterno amico di lunga data del musicista scomparso, per cui ideò le copertine dei dischi più famosi.

« Fin dal giorno in cui Franco se ne è andato – dichiara Carlo Guaitoli – ho pensato che sarebbe stato bello rendergli omaggio nella nostra città, a lui profondamente legata per numerosi motivi, a partire dal lungo sodalizio avuto con il carpigiano Francesco Cattini, suo manager per tantissimi anni, e con il sottoscritto. Ma anche perché nel nostro teatro sono state allestite e hanno debuttato numerose sue tournée, e nella nostra piazza ha avuto luogo uno dei suoi ultimi e più prestigiosi concerti, nel 2017. Abbiamo voluto organizzare per l'occasione un evento unico, intimo e vero, nel quale le sue canzoni e le sue immagini saranno protagoniste per mezzo dei suoi collaboratori più vicini. » 

giovedì 31 marzo 2022

Messa Arcaica e Canzoni Mistiche di Franco Battiato | 2 Luglio Ravenna | 3 Luglio Rimini


 Omaggio a Franco Battiato

Messa Arcaica e Canzoni Mistiche

solisti JURI CAMISASCA, ALICE, SIMONE CRISTICCHI
Orchestra Bruno Maderna
Coro della Cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini”
direttore e pianoforte Carlo Guaitoli
direttore Messa Arcaica Guido Corti
direttore del coro Lorenzo Donati
tastiere e programmazione Angelo Privitera
mezzosoprano Cristina Baggio

 

Nel 1993, nella Basilica di San Francesco d’Assisi, Franco Battiato presentò Messa Arcaica, in apparenza una composizione sacra tout court – coi canonici Kyrie, Gloria, Credo, Sanctus e Agnus Dei -, ma la cui tecnica compositiva diceva molto altro. Del resto egli è stato il maestro del suono e della possibilità dello strumento acustico (voce umana compresa) di generare una percezione diversa da quella tradizionale, creando un senso di sospensione. «La maggioranza degli esseri umani non si rende conto di avere un’anima, ascolta solo il proprio corpo. Ma di notte, e non mentre dormiamo, usciamo tutti dal corpo e compiamo viaggi astrali», amava ripetere. Questi viaggi riguardano anche le sue Canzoni Mistiche, qui raccolte da chi ha lavorato al suo fianco, testimonianza di un’incessante ricerca spirituale verso un ignoto altrove.

 

sabato 2 luglio 2022 | ore 21:00
RAVENNA FESTIVAL – RAVENNA Palazzo Mauro De André
Ravenna Festival

 

domenica 3 luglio 2022 | ore 21:30
73esima edizione della Sagra Musicale Malatestiana
RIMINI Teatro Galli

giovedì 2 dicembre 2021

Invito al viaggio | Concerto per Franco Battiato | Album

INVITO AL VIAGGIO, il CONCERTO PER FRANCO BATTIATO all’ARENA DI VERONA diventa un ALBUM DAL VIVO: disponibile dal 3 DICEMBRE nella versione 2 CD e BOX 4 VINILI

CLICCA QUI per il pre-order del disco

Il 21 settembre 2021 l’Arena di Verona è stata la cornice di uno spettacolo unico: “Invito al viaggio – Concerto per Franco Battiato” che diventa ora un album live disponibile dal 3 dicembre 2021 in una doppia versione speciale: doppio cd e box con 4 vinili. (etichetta: International Music and Arts – distribuzione: Universal Music Italia). Verrà trasmesso uno speciale su Rai 3 il 5/1/2022.

La cosa più sorprendente dell’esibizione che viene presentata in questo album dal vivo, e che risaltava anche nella sua parte puramente visiva, emotiva, fisica, è l’abbraccio con cui Franco Battiato ha attraversato la sua esperienza artistica: abbracciare l’elettronica, la sperimentazione, la musica orchestrale e quella più pop e melodiosa non anticipando i tempi, come alle volte si scrive delle grandi personalità, ma piuttosto avvicinandoli fra loro, prefigurandoli, rendendoli tutti incredibilmente contemporanei.

All’Arena di Verona sono state rappresentate le molte inclinazioni di Battiato, le sue molte voci, sostenute da un’orchestra come quella formata dalla Filarmonica dell’Opera Italiana Bruno Bartoletti diretta da Carlo Guaitoli e i musicisti che hanno accompagnato Battiato nell’ultima tournée: Angelo Privitera alle tastiere e programmazione, Osvaldo Di Dio e Antonello D’Urso alle chitarre, Andrea Torresani al basso, Giordano Colombo alla batteria. Il resto è storia della musica che in Italia ci accompagna da decenni e che si ritrova su un palco prestigioso a raccontarsi al meglio, un flusso ininterrotto di musiche, capace di attraversare decenni con il dono del continuo rilancio, della sfida sempre in atto.

Non è un tributo a Franco Battiato, quello che sentirete, ma un incontro fra uno dei più importanti compositori degli ultimi cinquant’anni e tanti artisti che lo sono venuti a cercare.

GLOBALIST | G.Casiraghi

INVITO AL VIAGGIO
Concerto per Franco Battiato
Registrato il 21 Settembre 2021 all’Arena di Verona

Produzione Esecutiva:
Francesco Cattini
International Music and Arts

Produzione Artistica:
FRANCESCO CATTINI, PINO PINAXA PISCHETOLA, CARLO GUAITOLI, STEFANO SENARDI

Mix Audio:
Pino “Pinaxa” Pischetola
Registrazione ed Editing
Pat Simonini

CD 1
1. SONIA BERGAMASCO E CRISTINA BAGGIO – Invito al viaggio
2. ARISA – Come away death
3. MORGAN – Come un cammello in una grondaia
4. ANGELO BRANDUARDI – Il re del mondo
5. GIANNI MORANDI – Che cosa resterà di me (Mesopotamia)
6. MAX GAZZE’ – Un’altra vita
7. CARMEN CONSOLI – Tutto l’Universo obbedisce all’amore
8. MAHMOOD – No time no space
9. CRISTINA SCABBIA E DAVIDE FERRARIO – Strani giorni
10. CARLO GUAITOLI – Luna indiana
11. EMMA – L’animale .
12. PAOLA TURCI – Povera patria
13. FIORELLA MANNOIA – La stagione dell’amore
14. GIANNI MAROCCOLO, ANDREA CHIMENTI, ANTONIO AIAZZI, BEPPE BROTTO – Aria di rivoluzione/Da Oriente a Occidente
15. SUBSONICA – Up patriots to arms
16. BLUVERTIGO – Shock in my town
17. VINICIO CAPOSSELA – La torre
18. EXTRALISCIO – Voglio vederti danzare

CD 2
1. ALICE – Io chi sono?
2. JURI CAMISASCA – Attende Domine (titolo originale L’esistenza di Dio)
3. JURI CAMISASCA E NABIL BEY – L’ombra della luce
4. EUGENIO FINARDI E CRISTINA BAGGIO – L’oceano di silenzio
5. SIMONE CRISTICCHI – Lode all’inviolato
6. ALICE – La cura
7. BAUSTELLE – I treni di Tozeur
8. JOVANOTTI – L’era del cinghiale bianco
9. LUCA MADONIA – Summer on a solitary beach
10. GIOVANNI CACCAMO – Gli uccelli
11. MORGAN E FABIO CINTI – Segnali di vita
12. COLAPESCE DIMARTINO – Bandiera bianca/Sentimiento nuevo
13. CARMEN CONSOLI, COLAPESCE DIMARTINO, GIOVANNI CACCAMO, LUCA MADONIA, MARIO INCUDINE- Centro di gravità permanente
14. GIANNA NANNINI – Cuccurucucù
15. VASCO BRONDI – Magic shop
16. ENZO AVITABILE E MARIO INCUDINE – Stranizza d’amuri
17. DIODATO – E ti vengo a cercare

Gli stessi brani sono contenuti nella versione box 4 vinili.



domenica 21 novembre 2021

Persona Juke Box | Vinile

“Personal Juke box” è il viaggio di ALICE attraverso una serie di tappe di parole e musica che hanno indissolubilmente legato l’artista al mondo del pop italiano… Questa raccolta vuol essere una sorta di ingrandimento delle tappe a cui l’artista è più affezionata e, proprio come atto d’amore, alcune canzoni sono state affrontate e guardate con gli occhi di oggi nel desiderio di riviverle e ripensarle alla stregua di un’inedita avventura. Tutta la traiettoria di Alice è improntata agli incontri, agli scambi, al flusso ininterrotto di segnali incrociati, che ne hanno arricchito il cammino personale e di interprete: dai primi passi con Franco Battiato, per un’amicizia cementatasi anche ben oltre i successi discografici, al nucleo di partner fedeli e preziosi come Juri Camisasca, che firma molti tra i brani più significativi, e Francesco Messina, coautore e produttore… Il resto è una costellazione di nomi grandi e piccoli, una mappa di personaggi e musicisti che riempiono pagine intere delle enciclopedie pop-rock specializzate, Peter Hammill e Jon Hassell, il nucleo degli indimenticati Japan, Steve Jansen, Richard Barbieri, Mick Karn, e ancora Phil Manzanera, Tony Levin, Dave Gregory degli XTC, Danny Thompson, Paolo Fresu, Trey Gunn dei King Crimson solo per citarne alcuni…. - Enzo Gentile.
Questa raccolta uscì per la prima volta solo su CD nel 2.000 e conteneva 16 tracce. La nuova edizione mantiene lo stesso formato e contiene gli stessi brani di allora.
La vera novità risiede nell’LP: all’epoca infatti non venne mai pubblicato. Ora per la prima volta l’album uscirà anche su vinile e, rispetto alla versione originale, conterrà una selezione fatta dalla stessa ALICE di 12 tracce. Le chicche musicali sono: “Open your Eyes” interpretata da Alice + Skye dei Morcheeba e “Chanson égocentrique” interpretata da Alice + Bluvertigo.


Ibs

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sabato 13 novembre 2021

Presentazione Libro "L'alba dentro l'imbrunire" | Milano |11 Novembre




"Troverete le voci di chi l’ha incontrato sul proprio cammino, un muro bianco su cui scrivere i nomi di chi si è specchiato nella sua musica e nei suoi silenzi. Perché Franco ti restituiva il miraggio, solo una parte di sé, e una parte importante di te. L’alba dentro l’imbrunire è la sintesi filosofica e poetica della sua ricerca, il libro una storia illustrata da chi ha cercato con un terzo occhio la sua anima. Senza rubarla."




lunedì 1 novembre 2021

L'ALBA DENTRO L'IMBRUNIRE | Francesco Messina e Stefano Senardi | 9 Novembre 2021


"Carissimi,
il 9 Novembre sarà in libreria il libro dedicato a Franco Battiato
𝗟’𝗔𝗟𝗕𝗔 𝗗𝗘𝗡𝗧𝗥𝗢 𝗟’𝗜𝗠𝗕𝗥𝗨𝗡𝗜𝗥𝗘
curato da Francesco Messina e Stefano Senardi.
Un libro che ho visto nascere condividendone la motivazione, l’intento, l’attenzione, il sentimento e l’atmosfera quotidiana per quasi due anni. Ho sostenuto subito l’idea iniziale e di conseguenza ho inevitabilmente partecipato al quotidiano progressivo processo di ricerca e realizzazione. Ho dato in qualche modo il mio piccolo contributo.
Mi pare un libro unico per la sua peculiarità, con moltissime fotografie, storie, pensieri, idee, memorie non solo “nostre”, ma di tanti amici e collaboratori che con i loro contributi restituiscono i ricordi e le visioni di una vita intera e soprattutto reale, che lungo le numerose pagine si intrecciano e si incontrano con le parole e la voce di Franco stesso.
I testi di Francesco, che ci guidano introducendo ognuno degli argomenti che formano i sedici capitoli, si mescolano con gli scritti dei numerosi ospiti.
Magari allora ci vediamo alla presentazione di 𝗟’𝗔𝗟𝗕𝗔 𝗗𝗘𝗡𝗧𝗥𝗢 𝗟’𝗜𝗠𝗕𝗥𝗨𝗡𝗜𝗥𝗘 a Milano con Francesco Messina e Stefano Senardi insieme agli altri ospiti.
Vi comunicherò i dettagli...
Un saluto affettuoso a tutti voi,
Alice "


Un viaggio intenso attraverso le tantissime sfaccettature della vita di Franco Battiato, curato da Francesco Messina e Stefano Senardi, e raccontato da chi ha condiviso con lui il suo percorso professionale e personale. Fotografia: Carmelo Bongiorno


Sedici capitoli che ne raccontano la musica, ma anche il cinema, il teatro, i libri, i molti viaggi compiuti, così come il suo interesse per la ricerca spirituale che è andata intensificandosi durante la sua intera vita. Fotografia: Giovanni Canitano

I testi di Francesco Messina guidano il lettore in una narrazione in cui si mescolano gli scritti dei numerosi ospiti, le parole fedelmente riportate di Franco Battiato, assieme alle tantissime immagini di cui il volume è arricchito. Fotografia: Chiara Mirelli

Franco Battiato raccontato attraverso le parole e le fotografie di chi ha lavorato e vissuto al suo fianco. Un libro per conoscere meglio non solo la sua musica, dalla sala di registrazione ai concerti, ma anche le sue letture, il cinema, la pittura, i viaggi e soprattutto ciò che lui stesso – in un suo celebre brano – ha definito “un’altra vita”: la sua ricerca spirituale, un cammino che per tutta la sua esistenza ha seguito e praticato. Contributi di: Alice, Ernesto Assante, Antonio Ballista, Davide Benetti, Riccardo Bertoncelli, Guidalberto Bormolini, Paolo Buonvino, Roberto Cacciapaglia, Juri Camisasca, Caterina Caselli Sugar, Giordano Casiraghi, Gino Castaldo, Francesco Cattini, Maria Grazia Coccia, Ombretta Colli, Saro Cosentino, Peppo Delconte, Filippo Destrieri, Michele Di Lernia, Mino Di Martino, Michele Fedrigotti, Eugenio Finardi, Enzo Gentile, Carlo Guaitoli, Gavin Harrison, Eugenio Lio, Luca Madonia, Marco Mangiarotti, Roberto Masotti, Vincenzo Mollica, Morgan, Lorenzo Palmeri, Giacomo Pellicciotti, Pino Pinaxa Pischetola, Angelo Privitera, Giuseppe Puglisi, Alberto Radius, David Rodhes, Paolo Scarnecchia, Elisabetta Sgarbi, Massimo Stordi, Bruno Tibaldi, Vincenzo Trione, Marinella Venegoni, Luca Volpatti, Franco Zanetti, Piero Zuccaro. Fotografie di: Isabella Balena, Carmelo Bongiorno, Giovanni Canitano, Piero Cattaruzzi, Leandro Emede, Massimo Gardone, Paolo Gualdi, Silvia Lelli, Roberto Masotti, Francesco Messina, Chiara Mirelli, Alessio Pizzicannella, Oliviero Toscani, Fulvio Ventura, Theo Volpatti.


domenica 31 ottobre 2021

Alice | Premio Verona Outside The Wall 2021

Il 29 ottobre scorso, Alice ha ricevuto il Premio Verona Outside The Wall 2021 nato nel 2019 dall’iniziativa di due storici operatori musicali veronesi, Enrico de Angelis e Gianni Lai, quando venne assegnato a Angelo Branduardi e (alla memoria di) Francesco Di Giacomo del Banco del Mutuo Soccorso. Il premio vuole suggellare i proficui legami stabilitisi, in un modo o nell’altro, tra la città di Verona e importanti artisti della popular music del nostro tempo.




Ai promotori del premio Alice è sembrata meritevole per la sua lunga e costante assiduità di frequentazione artistica della nostra città, suggellata lo scorso 21 settembre dalla calorosa standing ovation riservatale in occasione della serata dedicata a Franco Battiato, del quale è stata l’interprete prima, più continuativa e più amichevole. Fin dai primi anni ’80 ha portato in Arena, per il Festivalbar, grandi successi popolari ma sofisticati, scritti insieme a Battiato e Giusto Pio, per poi tornare nell’anfiteatro negli anni ’90, sempre per il Festivalbar, e quindi nel 2013 ospite del memorabile concerto di Battiato con Antony and the Johnsons, documentato in un disco di successo internazionale. Al Teatro Romano partecipò nel 1991 alla rassegna “La canzone d’autrice”, riservata alle migliori voci femminili italiane e mondiali, con un set sopraffino di brani da Eric Satie a Tim Buckley, e al Teatro Romano è tornata il 5 settembre 2020 in una acclamatissima serata per la rassegna “Rumors”. Alice ha tenuto altri concerti in luoghi vari di Verona, dal Piazzale della Fiera al Teatro Ristori, ed ha sempre presentato le sue novità discografiche nelle librerie della città e, nel 2010, anche all’Auditorium Montemezzi del Conservatorio di Verona. Il record di affluenza segnato l’estate scorsa al Castello di Villafranca l’ha confermata come artista dell’anno sul piano della convergenza tra qualità artistica e ammirazione popolare.




giovedì 21 ottobre 2021

ALICE | "Invito al Viaggio" | Concerto per FRANCO BATTIATO | Arena di Verona| 21 Settembre 2021

 CONFERENZA STAMPA 


“Invito al viaggio – Concerto per Franco Battiato” è stato un mega evento di quattro ore e mezza, finito oltre l’una di notte, che ha visto risuonare nell’Arena di Verona alcune delle celebri hits del grande musicista catanese:  “Patriots”, “Centro di gravità permanente”, “Voglio vederti danzare”, “La cura”, “Prospettiva Nevski”, “Invito al viaggio” e il finale intenso con solo la voce di Battiato sulle note del suo ultimo brano pubblicato “Torneremo ancora”. Una serata speciale - organizzata dallo storico manager di Battiato, Francesco Cattini - che rivivrà in un disco e dvd che uscirà nel 2022 e sarà trasmessa su Rai Tre entro fine anno con il commento di Pif. Kulturjam.it
ALICE – IO CHI SONO, PROSPETTIVA NEVSKI, LA CURA, NOMADI (con JURI CAMISASCA) – VOTO 10. La Musa. Silente e raccolta, seduta sullo sgabello come al bancone di un bar. I capelli a coprirle il volto. Una melanconia che appoggia su un tappeto di violini. Le lacrime volano in alto, verso il cielo e il pubblico è in piedi. Per lei è davvero dura ritrovare l’equilibrio per entrare sulla Prospettiva Nevski. Non ci sono parole per La Cura, siamo andati davvero oltre le correnti gravitazionali. La tappa di Alice prosegue in coppia con Juri Camiscasca e giunge alla fine della strada. Tg24 Sky

"La prima, vera, standing ovation è per Alice, musa ispiratrice di Franco e sua grande compagna nella musica. Canta Io chi sono e quando la canzone finisce e anche l’ultimo strumento smette di suonare, lei guarda il pubblico. Sembra che stia per piangere, ma si apre in un immenso sorriso. Probabilmente rivolto a Franco Battiato e al pubblico che, in piedi, sembra voler protrarre l’applauso all’infinito." Billboard Italia

"Alice, commossa, è da standing ovation, «Io chi sono?», «Prospettiva Nevski» e «La cura» sono balsamo sulle ferite aperte dall'addio al «santautore» (23 marzo 194518 maggio 2021), o forse ne aprono di nuove, perché lei canta per lui, senza di lui. Come saremo tutti costretti a fare, capendo quanta «cura» servirà mettere nella conservazione e manutenzione di questo prezioso canzoniere, autentico tesoro nazionale." Il Mattino

"Un concerto-evento come questo, che diventerà uno speciale su Rai 3 con la partecipazione di Pif, al lavoro con le sue interviste nel backstage e un disco dal vivo nel 22, non merita di essere soggetto alla critica come un normale live. Non si fanno classifiche scegliendo chi ha fatto meglio e chi è stato incerto o impreciso e nemmeno si punta il dito su qualche lentezza e lungaggine che pure c’è stata nella messa in scena. Si applaudono tutti gli artisti che si sono esibiti, benché non possiamo fingere che Alice non abbia avuto un’accoglienza differente, con tanto di standing ovation (o almeno un accenno) e una forte commozione su e giù dal palco." La Stampa

"E' stata Alice con ben quattro brani interpretati Io chi sono, Prospettiva Nevski e La cura, oltre a Nomadi in duetto con Juri Camisasca, che ha poi eseguito in latino Attende Domine e con Nabil in italiano e in arabo il capolavoro L’ombra della luce) la grande vestale dell’“Invito al viaggio” voluto dallo storico manager di Battiato, Francesco Cattini, ex violinista indicato a Battiato da Giusto Pio, sodale e artefice della sua svolta pop del 1979 ma soprattutto della consacrazione de La voce del padrone." Avvenire

"C’è l’Orchestra Filarmonica dell'Opera Italiana Bruno Bartoletti, c’è anche la band che lo accompagnava in tournée, ci sono gli artisti con i quali Battiato visse una lunga collaborazione come Alice, che nel concerto canta quattro brani, Io chi sono, che conclude emozionata fino alle lacrime tra applausi scroscianti, quindi Prospettiva NevskiLa cura e, in duetto con Juri CamisascaNomadi." Repubblica

"È Alice a prendersi la prima standing ovation: alla vigilia dell’evento sottolineava di dovere tutto proprio a Battiato (c’era il suo zampino in “Per Elisa”, con la quale la cerbiatta da Forlì nell’’81 vinse il Festival di Sanremo), sul palco commuove con i “gioielli rubati” – era il titolo di un suo album dell’’85 tutto dedicato al cantautore - “Io chi sono”, “Prospettive Nevski” e “La cura”." Il Messaggero

"Alice che è stata  una delle grandi protagoniste della serata. Occhi ludici, “eterea e allo stesso tempo viscerale, meticolosa e tecnica nell’esecuzione”, la cantautrice di Forlì canta alcuni brani iconici fra cui “Prospettiva Nevski” e “La Cura”." Il Quotidiano Italiano

"Non poteva che travolgere di emozione l'arrivo di Alice sul palco, verso metà serata. Lei, una delle personalità artistiche più legate a Battiato come individuo, prima ancora che come musicista, canta 4 brani in fila, di cui l'ultimo, Nomadi, assieme a Juri Camisasca, collaboratore storico di Battiato e figura altrettanto ascetica. Da sola, invece, Alice propone Io chi sono, alla cui conclusione parte una standing ovation di tutta l'Arena, Prospettiva Nevski La curaDifficile trattenere qualche lacrima tanto per il pubblico quanto per Alice stessa, tanto più in quel "E il mio Maestro mi insegnò com'è difficile trovare l'alba dentro all'imbrunire". Rockit

"Vista la sua affinità elettiva col maestro, di cui è stata metà artistica per tanti anni, non stupisce che ad Alice sia stato assegnato un piccolo mini-concerto: né stupisce il commosso omaggio che la platea ha voluto dedicarle, con una partecipatissima standing ovation. Le interpretazioni sono state tutte notevoli, forse a tratti un po’ rotte da una comprensibilissima commozione: per l’ultima si è unito l’autore del brano Juri Camisasca, altro importante collaboratore di Battiato." Parola di Mosè.it



domenica 19 settembre 2021

Alice canta Battiato | Il grande successo del tour estivo 2021


Si è concluso a Boretto l'11 Settembre 2021, il lungo tour estivo di Alice interamente dedicato a Franco Battiato.
Tour che verrà ripreso nei prossimi mesi nei teatri fino al 2022.
Il successo di questo progetto live è anche testimoniato dall'attenzione riservata dai media, per quanto Alice, durante il tour stesso, non abbia mai rilasciato interviste a quotidiani o tv, con la evidente e rispettosa intenzione di voler far parlare esclusivamente la Musica di Franco Battiato, attraverso la sua voce e il pianoforte del Maestro Carlo Guaitoli.





"Può darsi, come spesso accade, che il ricordo di un grande autore della musica italiana, possa far piombare un concerto nella tristezza della perdita e della mancanza, ma è qui che Alice smette di essere solo interprete e regala al pubblico, a se stessa e alla musica italiana, una piccola magia di concerto, cantando non solo per il ricordo del cantautore, ma soprattutto per sublimare ancora di più, se possibile, una carriera, una vita e un genio che difficilmente si replicheranno nel panorama della canzone italiana. L’opera di Battiato, attraverso Alice, non è stata solo celebrata, ma è tornata sul palco per ricordarci che, se le persone passano, la ricchezza dell’arte e della cultura rimangono vive in chi può testimoniare."

"Una scaletta di 19 brani, a partire dagli esordi della collaborazione tra i due artisti fino all'ultimo tour del 2016 'Battiato e Alice', cantati con una voce intensa e potente, che negli anni non ha perso il suo smalto, abbinata ad una presenza scenica che ha catturato gli spettatori fin dal primo istante."

Lunaria | Michele Monina
"..uno spettacolo unico, raro esempio di simbiosi artistica che ha creato perle e capolavori che il tempo non solo non ha potuto intaccare, ma come per certi vini, ha reso ancora più preziosi. Alice sembra nata per stare sopra un palco, e sicuramente è così che è andata, la sua voce ti avvolge e rende quelle canzoni ancora più pulsanti, nonostante la veste in apparenza spoglia del duo, il cielo stellato sopra di noi a fare il resto. Un concerto incredibile..."







TGR Veneto 7 giugno 2021 | Alice canta Battiato, Padova







GARDONE RIVIERA, RASSEGNA FESTIVAL DELLA BELLEZZA - "ALICE CANTA BATTIATO". Francesco Bettin