Il Deutschland-Tour di Alice si è concluso sabato scorso a Düsseldorf con successo. Nonostante l'assenza live da oltre 20 anni, Alice è stata accolta con caloroso affetto, in tutte le date, da un pubblico numeroso che ha seguito con attenzione e apprezzato la parte (meno conosciuta) del programma dedicata ai Cantautori, per poi applaudire con entusiasmo hits come Prospettiva Nevski, I Treni di Tozeur, Una Notte Speciale e Per Elisa. Ogni concerto si è sempre concluso con lunghe standing ovations, a riconferma dell'ammirazione continua del pubblico tedesco per Alice, per la sua voce e per la sua Musica.
Il concerto a Salsomaggiore del "Viaggio in Italia Tour" è stato un altro successo e verrà ricordato anche per l'esecuzione di "Una notte speciale", hit dell'estate 1981 non soltanto in Italia, ma soprattutto in Germania dove rimase per circa 2 anni ai primi posti della classifica. Alice non la proponeva live dal 1987. E l'imminente tournée in terra tedesca è stata l'occasione per crearne una nuova intensa versione acustica, insieme con Antonello D'Urso alle chitarre e Carlo Guaitoli al pianoforte.
Grande successo nello splendido Teatro Pergolesi di Jesi per Alice, accompagnata al pianoforte da Michele Fedrigotti in "Art et Décoration", concerto in cui interpreta sul filo della delicatezza spartiti che anticiparono la forma-canzone nel genio di Satie, Fauré, Montsalvage, Sadero, Hahn, Gurney, Ravel, Villa-Lobos.
La carriera di Alice è quella di una cantautrice alla perenne ricerca della “realtà oltre l’apparenza”. Il tema del viaggio, con tutte le implicazioni che esso comporta, ricorre spesso nella sua poetica, e così è nel programma al centro del concerto, caratterizzato da un viaggio attraverso l’origine della canzone con brani di confine, chansons, songs e melodie di compositori di fine Ottocento e primi Novecento. Insieme ad un musicista di grande spessore come il M° Fedrigotti, Alice ha proposto una musica composta da ingredienti colti e popolari, che evoca la piacevolezza gaia e confortevole delle ore dedicate al divertimento e al riposo, nell’aspirazione ad un’arte, per dirla come Matisse, “che non tratti alcun tema preoccupante o angoscioso… qualcosa di analogo ad una buona poltrona”. Era la “musica d’arredamento”, intesa da Satie come arte che non era più necessario ascoltare “tenendo la testa tra le mani”.
Il programma presentato sabato 21 Settembre si è aperto con "Gnossienne N. 1" piano solo di Erik Satie; per voce e canto, sono le Trois mélodies scritte dal compositore francese su versi di José Patricio Contamine de Latour: “Les angels”, “Sylvie”, ed “Elégie”; in scaletta, sempre di Satie, l’”Air du poète” su versi di Léon Paul Fargue, “Spleen”, “Daphénéo” su testi di Mimi Godebska, l’ “Air Du Rat”, la “Chanson” su versi di J.P. Contamine de Latour, e ancora Gnossienne n. 4 e Gnossienne n. 5. Di Gabriel Fauré Alice ha proposto la “Chanson d’amour” (testo di Armand Silvestre), la “Barcarolle” (testo di Marc Monnier), “Après un reve” (testo di Romain Bussine), “Adieu” su versi di Charles Jean Gradmougin; di Xavier Montsalvage, la “Cancion de cuna para dormir a un negrito” (testo di Ildefonso Pereda Valdes) e “Irish Lullaby” (testo di Afred Perceval Graves”, di Geni Sadero – il nome d’arte di Eugenia Scarpa – “Era la vo (Berceuse sicilienne). In scaletta anche “L’énamourée” (Theodore de Banville / Reynaldo Hahn), “Neere” (Leconte de Lisle / Reynaldo Hahn), “Sleep” (John Fletcher / Ivor Gurney), “Là-bas, vers l’église” di Maurice Ravel, “Adeus Ema” di Heitor Villa-Lobos, “Down by the Salley Gardens” e “Down east” di Ivor Gurney su versi di William Butler Yeats, “L’heure exquise” di Reynaldo Hahn su versi di Paul Verlaine.
Nei bis Alice ha cantato "Je te veux" e "La Diva de l'Empire" di Satie, per poi concludere il viaggio musicale nel tempo giungendo alla forma-canzone pop più attuale con l'interpretazione di "Per Elisa". C'è il progetto di proporre ancora prossimamente questo programma, molto amato da lei e dal Maestro Fedrigotti, e, naturalmente, anche molto apprezzato dal pubblico.
ALICE – VIAGGIO IN ITALIA Leipzig-Konzert am 1. Oktober ABGESAGT
Das für 1. Oktober 2019 geplante Leipzig-Konzert von ALICE muss leider aufgrund produktionstechnischer Gründe abgesagt werden. Die Konzerte in Mannheim, München und Düsseldorf finden wie geplant statt.
Sowohl Veranstalter als auch die Künstlerin bedauern die Absage des Leipzig-Konzerts sehr und bedanken sich für das entgegengebrachte Verständnis. Bereits erworbene Tickets für das Konzert am 1. Oktober im Haus Auensee in Leipzig können ab sofort an den jeweiligen VVK-Stellen zurückgegeben werden, an denen sie gekauft wurden.
Der Ticketverkauf für die Konzerte in Mannheim (03.10., Mozartsaal), München (04.10., Circus Krone) und Düsseldorf (05.10., Tonhalle) läuft weiterhin über alle bekannten Vorverkaufsstellen sowie Eventim und telefonisch unter 01806 – 570 000 (0,20€ / Anruf, inkl. MwSt., Mobilfunkpreise max. 0,60€/Anruf inkl. MwSt.).
Weitere Infos unter United-Promoters
ALICE – VIAGGIO IN ITALIA Leipzig concerto 1 Ottobre CANCELLATO
Il concerto di ALICE a Leipzig previsto l’1 Ottobre 2019 sfortunatamente è stato cancellato per problemi di produzione tecnica. I concerti a Mannheim, München e Düsseldorf si terranno come previsto. Il promoter e l’artista si rammaricano per la cancellazione del concerto a Leipzig e apprezzano la comprensione del pubblico. Il rimborso dei biglietti per il concerto del 1° Ottobre alla Haus Auensee a Leipzig saranno disponibili ai punti di acquisto.
La vendita dei biglietti per i concerti a Mannheim (03.10., Mozartsaal), München (04.10., Circus Krone) e Düsseldorf (05.10., Tonhalle) continuano a tutti gli usuali punti vendita, Eventim e per telefono a 01806 - 570 000 (€ 0,20 costo chiamata iva inclusa, max € 0,60 costo chiamata da cellulare iva inclusa). Maggiori informazioni sono disponibili su United-Promoters
"Art et Décoration" - Sabato 21 Settembre 2019 - JESI (AN)
Ore 21.00 | Ridotto del Teatro G.B. Pergolesi |Info & Tickets
Un'icona della musica italiana ed europea, Alice, accompagnata al
pianoforte da Michele Fedrigotti, in un'interpretazione sul filo della
delicatezza degli spartiti che anticiparono la forma-canzone nel genio
di Satie, Fauré, Ravel, Villa-Lobos, Saint-Saens.
Un viaggio nella musica di fine Ottocento Primi Novecento, musica
composta da ingredienti colti e popolari, che evoca la piacevolezza gaia
e confortevole delle ore dedicate al divertimento e al riposo.
"Viaggio in Italia" - Sabato 28 Settembre 2019 SALSOMAGGIORE TERME (PR) Ore 21:00 | Teatro Nuovo | Info & Tickets Prevendite I.A.T. SALSOMAGGIORE T. – 0524.580211 I.A.T. FIDENZA VILLAGE – 0524.335556
La cantautrice Carla Bissi, in arte Alice, intervistata in occasione del suo concerto a Napoli l’8 luglio 2019, nell’ambito del Napoli Teatro Festival, parla del suo tour Viaggio in Italia,
un viaggio musicale, iniziato nel 2003 con la pubblicazione
dell’omonimo disco e ripreso nel 2018, nel quale interpreta alcune
canzoni di grandi autori italiani, come Franco Battiato,
Francesco De Gregori, Lucio Dalla, Fabrizio De Andrè, Giorgio Gaber,
Giuni Russo, Claudio Rocchi, Mino Di Martino.
Il rapporto tra musica e ricerca spirituale, il progetto God is my dj ovvero
la ricerca del sacro nella musica, la forma canzone, la musica
contemporanea, il grande successo degli anni ’80, il rapporto con il
pubblico italiano e tedesco sono alcuni dei temi affrontati nel corso
dell’intervista. Nel video brani di due canzoni interpretate da Alice
nel concerto di Napoli: Un Blasfemodi Fabrizio De Andrè e Atlantide di Francesco De Gregori.
"Le canzoni di Viaggio in Italia hanno dei testi straordinari, una
ricchezza linguistica che è oggi inusuale non solo nella canzone ma
anche nel linguaggio parlato, perché purtroppo si sta perdendo l’uso di
questa lingua meravigliosa che è l’italiano".
In attesa del tour
che la porterà in quattro città tedesche a ottobre, Alice è venuta a
trovarci nei nostri studi. Con lei abbiamo parlato delle sue affinità
con il pubblico tedesco e dello spettacolo "Viaggio in Italia".
Un'artista con ben ventidue album all'attivo di
cose da raccontare ne ha molte. Alice non è solo l'interprete di brani
entrati nell'immaginario collettivo degli italiani ("Per Elisa", "I
treni di Tozeur") ma anche uno dei pochi nomi femminili a vantare un
seguito importante tra i fan tedeschi, grazie anche alla partecipazione a
brani di cantautori come Stefan Waggershausen ("Zu nah am Feuer").
Lo spessore internazionale di Alice è cementato
anche da collaborazioni prestigiose come quella con Steve Jansen e Mick
Karn (Japan) e Trey Gunn (King Crimson), il cui stile si addice a brani
di respiro etereo e riflessivo cui Carla Bissi ci ha abituati in questi
anni, non raramente in compagnia di Franco Battiato.
Alice sarà in Germania in autunno (il primo
ottobre a Lipsia, il 3 a Mannheim, il 4 a Monaco e il 5 a Düsseldorf)
dove porterà lo spettacolo "Viaggio in Italia". Con lei abbiamo parlato
di questi concerti e di molto altro. Cristiano Cruciani e Francesca Montinaro
Lucio!! Ron live @Teatro Romano di Veronaèil nuovo album live di Ron, registrato presso il Teatro Romano di Verona il 2 giugno 2018 e pubblicato oggi, con una
serie di duetti interpretati da alcune delle grandi voci
della musica italiana, tra cui Alice in "Almeno pensami".
1. Cara § Live | Fiorella Mannoia 2. Vita § Live | Massimo Ranieri 3. Tu non mi basti mai § Live | Serena Autieri 4. Cosa sarà § Live | Paola Turci 5. Chissà se lo sai § Live | Ornella Vanoni 6. Canzone § Live | Gigi D'Alessio 7. Quale allegria § Live | Luca Carboni 8. Almeno pensami § Live | Alice 9. Felicità § Studio | Federico Zampaglione 10. Anna e Marco § Studio | Ron 11. Tutta la vita § Studio | Ron
Alice, a ottobre, porterà in Germania il suo ultimo progetto live di successo, "Viaggio in Italia". Sul palco sarà accompagnata da Carlo Guaitoli (pianoforte e tastiere) e Antonello D'Urso
(chitarre acustiche ed elettriche e programmazione): un ensemble ben collaudato e in sintonia che si concentra sulla voce di Alice, facendo emergere l'intera gamma del suo potere interpretativo.
"Sono felice di tornare in Germania, che è stata la mia seconda casa per molti anni e non vedo l'ora di di condividere con il mio pubblico tedesco le canzoni dei grandi autori italiani e le mie più popolari" dice l'artista.
Wer kennt ihn nicht, den Megahit „Per Elisa“, mit dem ALICE
den Sieg beim Festival di Sanremo 1981 errang und der für sie den Einstieg in
eine europaweite Karriere bedeutete? Bis heute hat die Künstlerin 22 Alben
veröffentlicht und viele internationalen Ehrungen erhalten. Nun kehrt ALICE,
eine der interessantesten und beeindruckendsten Künstlerinnen Italiens, nach
Deutschland zurück! Am 1. Oktober präsentiert die Singer-Songwriterin mit der
unverwechselbaren Stimme ihr Programm „VIAGGIO IN ITALIA“ in Leipzig, mit dem
sie die großen Namen der italienischen „cantautori“ ehrt – Alice singt Franco
Battiato, Lucio Dalla, Fabrizio De Andrè, Francesco De Gregori, Giorgio Gaber,
Giuni Russo... und natürlich Alice!
Auf der Bühne wird Alice (selbst am Keyboard) von zwei
exzellenten Musikern begleitet, Carlo Guaitoli (Klavier und Keybords) sowie
Antonello D’Urso (akustische und E-Gitarren als auch Programming); ein
reduziertes und fein abgestimmtes Ensemble, welches die Stimme von Alice in den
Mittelpunkt stellt und so die gesamte Bandbreite ihres Interpretationsvermögens
zur Geltung bringt.
„Ich bin glücklich wieder nach Deutschland zu kommen, das
für viele Jahre meine zweite Heimat war und ich freue mich schon sehr darauf,
meinem deutschen Publikum die großen italienischen Autoren vorzustellen und mit
ihm auch meine populärsten Songs zu teilen!“ sagt die Künstlerin. Vor allem dem
deutschen Publikum hatte es Alice angetan, hier feierte sie in den 80ern und
90ern ihre größten Erfolge.
In ihrer langen Karriere verstand sie es, ihre künstlerische
Ausdrucksform immer wieder neu auszurichten. Die unterschiedlichsten
musikalischen Richtungen dabei in Harmonie zu halten ist ein Drahtseilakt, der
ihr mühelos gelingt. Sie widmete sich der Urform des Liedes, dem Chanson,
ebenso wie der Suche nach dem Heiligen in der Musik und produzierte weiterhin
ausgezeichnete POP-Alben. Dieser reiche Erfahrungsschatz, entstanden auch durch
die Zusammenarbeit mit einigen der wichtigsten Musiker der internationalen
Musikszene, macht sie zu der vollendeten Interpretin, die sie heute ist.
Alice singt die Lieder nicht, sie lebt sie. Und ihre warme,
klare und zugleich kraftvolle Stimme hat über die Jahre noch an
Ausdrucksvermögen gewonnen, Alice selbst nichts an Ausstrahlungskraft verloren.
Diese wundervolle Künstlerin, deren Stimmgewalt dem Publikum durch Mark und
Bein geht, wieder live zu erleben, ist ein absolutes Erlebnis.