L'artista presenta a Tgcom24 l'album "Weekend" a cui hanno collaborato amici come Franco Battiato, Luca Carboni e Paolo Fresu
A due anni di distanza dalla pubblicazione di "Samsara", Alice torna con il disco autoprodotto "Weekend" (Arecibo/Artist First). Dieci brani con la partecipazione di tre amici e artisti:Franco Battiato, Luca Carboni e Paolo Fresu. "Ho voluto brani che mostrassero tutte le mie sfaccettature da interprete", ha detto Alice. C'è l'ipotesi Sanremo nel 2015? "Mai dire mai, la vita è piena di sorprese", risponde sibillina.
Tra i brani del disco "La realtà non esiste" di Claudio Rocchi in cui Alice canta con Battiato ma in una nuova versione rispetto a quella già pubblicata nell’album "Del Suo Veloce Volo" di Battiato/Antony. Claudio Rocchi firma anche "L'umana nostalgia" che Alice reinterpreta dopo aver condiviso il brano insieme all'autore nella sua versione originale del 1994. "Aspettando Mezzanotte" composta dalla stessa artista Alice e "Christmas" scritta da Paul Buchanan dei The Blue Nile. La produzione è di Francesco Messina e Marco Guarnerio, ad eccezione di "Veleni" e "La realtà non esiste" invece di Franco Battiato.
"Weekend" è senza dubbio uno degli album più riusciti di Alice perché raffinato e anche ben prodotto. All'ascolto ci si accorge che è un progetto discografico "pensato" e suonato con la voglia di far musica. Senza fretta, senza regole, dando spazio alla creatività artistica.
Come mai il titolo dell'album è "Weekend"?
Perché è stato realizzato in quasi tutti i weekend di questo anno di lavoro e con grande naturalezza. Il momento migliore della settimana...
E' stata dura la selezione dei brani da inserire nell'album?
La selezione ammetto è stata effettuata su un campo ampio di scelta. I brani hanno la caratteristica di essere differenti tra loro in modo che potessero anche mostrarmi come interprete diversa e nuova. E' sicuramente un album molto ricco di sfumature."Weekend" è senza dubbio uno degli album più riusciti di Alice perché raffinato e anche ben prodotto. All'ascolto ci si accorge che è un progetto discografico "pensato" e suonato con la voglia di far musica. Senza fretta, senza regole, dando spazio alla creatività artistica.
Come mai il titolo dell'album è "Weekend"?
Perché è stato realizzato in quasi tutti i weekend di questo anno di lavoro e con grande naturalezza. Il momento migliore della settimana...
E' stata dura la selezione dei brani da inserire nell'album?
Perché avete scelto come primo singolo "Tante belle cose"?
Il testo di Francoise Hardy che mi ha catturata subito, poi è stato adattato da Franco Battiato e mi ha conquistata. E' importante la storia che viene raccontata ed è stata un'esperienza profondamente vissuta quella che ho vissuto interpretandola. Sempre di Battiato e con Manlio Sgalambro c'è anche 'Veleni', un brano di grande spessore e qualità.
In "Da lontano" c'è un duetto riuscito con Luca Carboni, come mai hai pensato a lui?
Mi sono trovata benissimo quando abbiamo duettato su 'Farfallina' nel suo ultimo album. Questa canzone è una sorta di dialogo e mi è venuto spontaneo pensare a Luca che è un cantautore sensibile e raffinato. Lo stimo sin dai suoi esordi e sono affascinata dalla sua voce e personalità.
E' previsto un tour?
Sì e partirà dalla seconda metà di marzo. Toccheremo i teatri delle grandi città da Roma in su mentre in estate vorrei esibirmi in alcune città del Sud. Per ora comunque penso a questo album che peraltro uscirà anche in vinile in edizione limitata, numerata e autografata.
Lo scorso anno Battiato disse che avrebbe scritto un brano per te a Sanremo ma poi non è successo nulla. Pensi di andare quest'anno?
Non posso fare previsioni. Non so cosa potrà succedere da questo momento in poi. La ricca è piena di sorprese e nella vita mai dire mai, come diceva sempre mio padre (scoppia a ridere, ndr).
© TGcom24 Andrea Conti
Foto di Massimo Gardone