Alice

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domenica 19 settembre 2021

Alice canta Battiato | Il grande successo del tour estivo 2021


Si è concluso a Boretto l'11 Settembre 2021, il lungo tour estivo di Alice interamente dedicato a Franco Battiato.
Tour che verrà ripreso nei prossimi mesi nei teatri fino al 2022.
Il successo di questo progetto live è anche testimoniato dall'attenzione riservata dai media, per quanto Alice, durante il tour stesso, non abbia mai rilasciato interviste a quotidiani o tv, con la evidente e rispettosa intenzione di voler far parlare esclusivamente la Musica di Franco Battiato, attraverso la sua voce e il pianoforte del Maestro Carlo Guaitoli.





"Può darsi, come spesso accade, che il ricordo di un grande autore della musica italiana, possa far piombare un concerto nella tristezza della perdita e della mancanza, ma è qui che Alice smette di essere solo interprete e regala al pubblico, a se stessa e alla musica italiana, una piccola magia di concerto, cantando non solo per il ricordo del cantautore, ma soprattutto per sublimare ancora di più, se possibile, una carriera, una vita e un genio che difficilmente si replicheranno nel panorama della canzone italiana. L’opera di Battiato, attraverso Alice, non è stata solo celebrata, ma è tornata sul palco per ricordarci che, se le persone passano, la ricchezza dell’arte e della cultura rimangono vive in chi può testimoniare."

"Una scaletta di 19 brani, a partire dagli esordi della collaborazione tra i due artisti fino all'ultimo tour del 2016 'Battiato e Alice', cantati con una voce intensa e potente, che negli anni non ha perso il suo smalto, abbinata ad una presenza scenica che ha catturato gli spettatori fin dal primo istante."

Lunaria | Michele Monina
"..uno spettacolo unico, raro esempio di simbiosi artistica che ha creato perle e capolavori che il tempo non solo non ha potuto intaccare, ma come per certi vini, ha reso ancora più preziosi. Alice sembra nata per stare sopra un palco, e sicuramente è così che è andata, la sua voce ti avvolge e rende quelle canzoni ancora più pulsanti, nonostante la veste in apparenza spoglia del duo, il cielo stellato sopra di noi a fare il resto. Un concerto incredibile..."







TGR Veneto 7 giugno 2021 | Alice canta Battiato, Padova







GARDONE RIVIERA, RASSEGNA FESTIVAL DELLA BELLEZZA - "ALICE CANTA BATTIATO". Francesco Bettin 













giovedì 15 luglio 2021

21 SETTEMBRE 2021 | INVITO AL VIAGGIO | CONCERTO PER FRANCO BATTIATO | ARENA DI VERONA


IMARTS

Il punto di forza artistico di Franco Battiato è sempre stato la sua vastità e trasversalità. Non solo quella dei generi che ha attraversato, dalla musica sperimentale al pop avanguardista, dal melodramma all’elettronica, dai riferimenti ad altre culture a una curiosità senza preconcetti, ma soprattutto quella di composizioni aperte, avventurose, che chiunque, davvero, poteva riconoscere e fare sue.

PatriotsCentro di gravità permanenteVoglio vederti danzareLa curaProspettiva NevskiInvito al viaggio: brani intonati da tutti noi, consapevoli o meno dei significati più profondi che quei pezzi esprimono, capaci di scavare un solco con tutto ciò che c’era prima.

Franco Battiato ha attraversato il mondo della canzone popolare arricchendola a dismisura, intercettando moltissimi ascoltatori e altrettanti artisti di percorsi diversi, ma sempre vicini alla sua sensibilità. Saranno loro a ribadirne ancora una volta il valore su un palcoscenico importante come l’Arena di Verona, il 21 settembre prossimo, partendo dal suo album più radiosamente pop, La voce del padrone, uscito quarant’anni fa proprio in quella data.

Invito al viaggio unirà figure del mondo dello spettacolo con un’orchestra formata dalla Filarmonica dell’Opera Italiana Bruno BartolettiCarlo Guaitoli alla direzione d’orchestra e pianoforte, Angelo Privitera alle tastiere e programmazione, Osvaldo Di DioAntonello D’Urso e Chicco Gussoni alle chitarre, Andrea Torresani al basso, Giordano Colombo alla batteria.

I nomi che fanno parte del cast sono: Alice, Arisa, Baustelle, Sonia Bergamasco, Bluvertigo, Angelo Branduardi, Umberto Broccoli, Vasco Brondi, Brunori Sas, Paolo Buonvino, Juri Camisasca, Giovanni Caccamo, Roberto Cacciapaglia, ColapesceDimartino, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Diodato, Emma, Eugenio Finardi, Max Gazzè, Fabrizio Gifuni, Mario Incudine, Luca Madonia, Fiorella Mannoia, Mahmood, Gianni Maroccolo con Andrea Chimenti, Antonio Aiazzi e Beppe Brotto, Morgan, Nabil Bey, Gianna Nannini, Manet Raghunath, Danilo Rossi, Saturnino, Subsonica, Paola Turci. 

Invito al viaggio sarà un abbraccio, non una celebrazione, sostenuto dalla potenza espressiva di un’arte, appunto, vastissima e stupefacente.  Un viaggio che non è finito, perché le canzoni non si fermano mai, soprattutto quelle di Franco Battiato.

Molto del repertorio sarà eseguito seguendo gli arrangiamenti originali, su timbriche e sfumature che vogliono rispecchiare tutto il percorso musicale di Battiato. Un’intenzione che si rifletterà nel dettaglio di ogni momento, come se fosse un concerto del Maestro. Non soltanto canzoni, quindi, ma anche suite e momenti puramente orchestrali, in una sorta di testimonianza in movimento.

Le prevendite per l’evento saranno aperte come segue:
Giovedì 15 luglio dalle ore 10:00 platea e  1° e 2° gradinata numerata
Lunedì 19 luglio gradinata libera in fase di numerazione
Circuito: Ticketone https://www.ticketone.it

INVITO AL VIAGGIO è una produzione: IMARTS – FRANCESCO CATTINI


Direzione Artistica:

FRANCESCO CATTINI, PINO PINAXA PISCHETOLA, CARLO GUAITOLI, STEFANO SENARDI

Un ringraziamento particolare a FRANCESCO MESSINA Polystudio, a La Milanesiana ideata e diretta da ELISABETTA SGARBI e a GIANMARCO MAZZI AD e Direttore Artistico Arena di Verona

#BattiatoInvitoalviaggio

mercoledì 14 luglio 2021

RECORD STORE DAY | 17 LUGLIO 2021 | CHARADE

IL 17 Luglio 2021, in occasione del RECORD STORE DAY, verrà pubblicato l'album di Alice "CHARADE" in LP vinile, uscito nel 1995 per Warner Music Italia.


Un album ancora attualissimo, ricco d'intensità sia nei testi che nelle musiche, in cui troviamo Alice soprattutto come cantautrice, con collaborazioni eccellenti da Trey Gunn a Paolo Fresu, o i California Guitars Trio e Stuart Gordon, insieme a Marco Guarnerio, Bobo Romani e Mino di Martino.
La produzione è di Francesco Messina.

martedì 18 maggio 2021

FRANCO BATTIATO


"Le nostre anime
cercano altri corpi
in altri mondi
dove non c'è dolore
ma solamente
Pace
Amore,
Amore ."

FRANCO BATTIATO

GRAZIE

domenica 22 novembre 2020

Sky Arte | 33 Giri Italian Masters | Alice | Il Sole nella Pioggia | 25 Novembre 2020


«33 Giri Italian Masters», è la serie di Sky Arte dedicata ai migliori album della musica italiana. Protagonista Mercoledì 25 Novembre 2020 alle ore 21,15 Alice (Carla Bissi) con il suo “Il Sole nella pioggia” del 1989, uno dei dischi più apprezzati dalla critica per il suo alto livello compositivo e di arrangiamenti. 

Iuri Camisasca, autore di cinque canzoni dell’album, interviene raccontando gli aneddoti e le letture che hanno ispirato i testi, accennandone le note con la chitarra acustica. Al mixer il produttore e musicista Francesco Messina svela, insieme a Maurizio Biancani, i segreti della complessa, ma gratificante, lavorazione dell’album avvenuta insieme a musicisti di caratura internazionale, membri di Japan, Van Der Graaf Generator e Penguin Cafe Orchestra.

Il fonico Pino “Pinaxa” Pischetola mostra come venivano campionati e arrangiati i suoni ricostruendo la sessione di percussioni elettroniche che caratterizzano la canzone Il sole nella pioggia. Il chitarrista Marco Guarnerio si esibirà insieme ad Alice e al chitarrista Antonello D’Urso in una versione esclusiva dei brani Anin a gris e L'era del mitoIl curatore del programma Stefano Senardi contestualizza poi l’uscita del disco e il giornalista Ezio Gentile ne approfondisce i contenuti, mentre la cantante Alice ne delinea le sfumature emotive. Vengono esaminate e riascoltate direttamente dal multitraccia originale le canzoni Il sole nella pioggia, Le baccanti, Anin a gris e Visioni.



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giovedì 10 settembre 2020

Concerto di Latisana (UD) e prossime date

Dopo il concerto di Verona, Alice ha portato il nuovo progetto live a Latisana, nel suo Friuli, ottenendo un ulteriore grande successo. Ecco alcuni scatti a cura di Simone Di Luca da Azalea.it e la recensione su INSTART di Flaviano Bosco




AGGIORNAMENTO DATE SETTEMBRE 2020

Sabato 12 Settembre 2020 - Bologna  
Piazza Maggiore 
Ore 21,00
Partecipazione a “Tutti insieme PER”  a sostegno dei lavoratori e operatori dello Spettacolo e della Musica dal vivo.


Venerdì 18 Settembre 2020 - Pantelleria (TP)
Alice canta Battiato
Piazza Cavour 
Ore 21,00
Ingresso libero fino a esaurimento posti


Sabato 26 Settembre 2020 - Partanna (TP)
Alice canta Battiato
Teatro Provinciale "Lucio Dalla"
ore 21,00


PARTANNA - RINVIATO IL CONCERTO DEL 26 SETTEMBRE
NUOVA DATA: 12 DICEMBRE – CATTEDRALE DI PARTANNA

Il concerto “Alice canta Battiato” previsto per sabato 26 settembre al Teatro Provinciale di Partanna (TP) non si realizzerà per le avverse condizioni meteo.
Lo spettacolo è rinviato alla nuova data del 12 dicembre presso la Cattedrale di Partanna, alle ore 21.00
I biglietti acquistati restano validi per la nuova data.
Le prevendite per la nuova data saranno disponibili nei prossimi giorni.

lunedì 7 settembre 2020

Alice canta Battiato, emozioni pure



VERONA.«Il tempo passa e noi non siamo dei». Comincia sui versi di Luna Indiana il concerto al Teatro Romano di Alice, dedicata ai gioielli musicali di Franco Battiato. «Un musicista eccezionale e un amico prezioso». Dell’artista siciliano da tempo eclissatosi in un silenzio impenetrabile, Carla Bissi, in arte Alice, è l’anima femminile, non solo l’interprete per eccellenza. E per magia sembra di avvertire le presenze di entrambi. Il concerto, svoltosi tra le gradinate decimate dalle prescrizioni anti-contagio e sold-out da giorni, ha inaugurato la rassegna Rumors. Illazioni vocali diretta da Elisabetta Fadini. Una serata sul filo delle emozioni, con Alice a prendere per mano gli spettatori in un viaggio tra «mondi lontanissimi» per scendere «in picchiata», come gli uccelli che «cambiano prospettiva al mondo», nei microcosmi quotidiani dei «cortili» e delle «case all’imbrunire». Ad accompagnare la cantante che nel 1981 vinse il Festival di Sanremo con Per Elisa, scritta insieme a Battiato e a Giusto Pio, sul palco c’è il pianista Carlo Guaitoli con i suoi bellissimi arrangiamenti. La prima parte della serata è dedicata ai brani più mistici del cantautore di Milo. «Non domandarmi dove porta la strada seguila e cammina soltanto» suggerisce la canzone in È stato molto bello. Le pietre del Teatro Romano sembrano assorbirne i passi in un silenzio religioso. La scaletta prosegue con Eri con me. «Ciò che deve accadere accadrà». E dopo i lunghi applausi per Lode all’inviolato Alice ringrazia quasi commossa: «Sono contento che la apprezziate, questa è molto di più di una canzone». Più che un concerto è un atto d’amore. «Vorrei condividere con voi alcuni gioielli rubati» dice prima di eseguire una serie di capolavori indimenticabili, da Segnali di vita a Gli uccelli. Poi Povera patria, sempre attuale con la disperazione per il fango in cui «affonda lo Stivale dei maiali» e la flebile speranza in una «primavera che tarda ad arrivare». «Questo applauso», dice, «lo dedico a Franco». Nell’annunciare Il vento caldo dell’estate precisa che si tratta della «prima canzone scritta insieme». L’empatia tra chi canta, suona e ascolta è ormai completa. «È bellissimo, perché ci stiamo divertendo molto, è qualcosa di magico cantare questo repertorio straordinario» confessa. Con La cura si raggiunge l’apice. Si vorrebbe che il filo sottile che trattiene «lo spazio e la luce» non si spezzasse mai. I bis si concludono con i presenti, tutti in piedi a “rimpiangere” L’era del cinghiale bianco. Alla fine una sorpresa con l’assessore alla Cultura Francesca Briani che annuncia l’assegnazione ad Alice del premio “Verona Outside The Wall 2020”, ideato da Enrico De Angelis e destinato ad artisti la cui carriera è stata legata alla città di Verona.

martedì 25 agosto 2020

Alice, il viaggio continua

E mentre la maggior parte degli artisti italiani e stranieri è ferma con i propri concerti per i noti motivi legati al Covid-19, Alice si è rimessa in viaggio anche ad Agosto con i suoi progetti live caratterizzati, come sempre, da una eleganza e una dignità artistica davvero elevate e rare al giorno d'oggi, soprattutto in Italia. Nonostante i posti contingentati e le varie restrizioni, tantissime persone hanno partecipato ai concerti di Zafferana Etnea e di Sogliano al Rubicone, per non perdersi l'ascolto dei "gioielli rubati e custoditi" con passione da Alice, in questa estate così particolare.
Il nuovo progetto "Alice canta Battiato", poi, promette davvero molto bene quanto a seguito e sono già previste diverse altre date (pandemia permettendo): il grande entusiasmo dimostrato dal pubblico nel riascoltare le canzoni di Battiato interpretate da Alice accompagnata dal Maestro Carlo Guaitoli al pianoforte, ne testimonia lo straordinario successo.



sabato 11 luglio 2020

ALICE CANTA BATTIATO | IL CONCERTO


Sono state un vero successo sia l'anteprima (a Carpi) che la prima nazionale (a L'Aquila) del nuovo progetto live "Alice canta Battiato", il meraviglioso e tanto atteso omaggio a Franco Battiato, grande Artista e amico di Alice e del Maestro Carlo Guaitoli
Partendo dalla proposta di molti dei “Gioielli rubati” nel 1985, "Luna indiana", "Segnali di vita", "Un'altra vita, "Gli uccelli", " Summer on a solitary beach", "Prospettiva Nevski", aggiungendone nuovi, stupendi e sorprendenti, come “Lode all’inviolato”, “Io chi sono?”, “Povera Patria”, “La stagione dell’amore”, “La cura”, “E ti vengo a cercare”, “L’animale”, “L’era del cinghiale bianco", passando per i brani più recenti regalati da Battiato a Alice come "Eri con me" e "Veleni", fino ai successi scritti insieme “Messaggio”, “Il vento caldo dell’estate”, “Per Elisa”, e a quelli cantati insieme, “I treni di Tozeur” e “Chanson Egocentrique”. 
Pubblico entusiasta e in standing ovation per uno spettacolo essenziale, misurato, ma coinvolgente e emozionante, grazie al gran lavoro di Carlo Guaitoli al pianoforte e di Alice, con la sua voce e le sue interpretazioni uniche, come soltanto lei sa fare quando canta Battiato. 














lunedì 7 ottobre 2019

Viaggio in Italia Tour | Il grande ritorno di Alice in Germania

Il Deutschland-Tour di Alice si è concluso sabato scorso a Düsseldorf con successo. 
Nonostante l'assenza live da oltre 20 anni, Alice è stata accolta con caloroso affetto, in tutte le date, da un pubblico numeroso che ha seguito con attenzione e apprezzato la parte (meno conosciuta) del programma dedicata ai Cantautori, per poi applaudire con entusiasmo hits come Prospettiva Nevski, I Treni di Tozeur, Una Notte Speciale e Per Elisa. Ogni concerto si è sempre concluso con lunghe standing ovations, a riconferma dell'ammirazione continua del pubblico tedesco per Alice, per la sua voce e per la sua Musica. 




Grazie a Cristina Paesani e Flavio Francescangeli Soggetti e Visioni per le foto e i racconti dei tre concerti su








Pubblico Düsseldorf  | Foto di Davide Andreis


Pubblico Mannheim  | Foto di Davide Andreis



Pubblico München | Video by "Alice e dintorni"






domenica 29 settembre 2019

Concerto di Salsomaggiore | Una notte speciale

Il concerto a Salsomaggiore del "Viaggio in Italia Tour" è stato un altro successo e verrà ricordato anche per l'esecuzione di "Una notte speciale", hit dell'estate 1981 non soltanto in Italia, ma soprattutto in Germania dove rimase per circa 2 anni ai primi posti della classifica. Alice non la proponeva live dal 1987. E l'imminente tournée in terra tedesca è stata l'occasione per crearne una nuova intensa versione acustica, insieme con Antonello D'Urso alle chitarre e Carlo Guaitoli al pianoforte. 




mercoledì 25 settembre 2019

Art et Décoration | Jesi | Festival Futuro.Infinito

Grande successo nello splendido Teatro Pergolesi di Jesi per Alice, accompagnata al pianoforte da Michele Fedrigotti in "Art et Décoration", concerto in cui interpreta sul filo della delicatezza spartiti che anticiparono la forma-canzone nel genio di Satie, Fauré, Montsalvage, Sadero, Hahn, Gurney, Ravel, Villa-Lobos. 

La carriera di Alice è quella di una cantautrice alla perenne ricerca della “realtà oltre l’apparenza”. Il tema del viaggio, con tutte le implicazioni che esso comporta, ricorre spesso nella sua poetica, e così è nel programma al centro del concerto, caratterizzato da un viaggio attraverso l’origine della canzone con brani di confine, chansons, songs e melodie di compositori di fine Ottocento e primi Novecento. Insieme ad un musicista di grande spessore come il M° Fedrigotti, Alice ha proposto una musica composta da ingredienti colti e popolari, che evoca la piacevolezza gaia e confortevole delle ore dedicate al divertimento e al riposo, nell’aspirazione ad un’arte, per dirla come Matisse, “che non tratti alcun tema preoccupante o angoscioso… qualcosa di analogo ad una buona poltrona”. Era la “musica d’arredamento”, intesa da Satie come arte che non era più necessario ascoltare “tenendo la testa tra le mani”. 

Il programma presentato sabato 21 Settembre si è aperto con "Gnossienne N. 1" piano solo di Erik Satie; per voce e canto, sono le Trois mélodies scritte dal compositore francese su versi di José Patricio Contamine de Latour: “Les angels”, “Sylvie”, ed “Elégie”; in scaletta, sempre di Satie, l’”Air du poète” su versi di Léon Paul Fargue, “Spleen”, “Daphénéo” su testi di Mimi Godebska, l’ “Air Du Rat”, la “Chanson” su versi di J.P. Contamine de Latour, e ancora Gnossienne n. 4 e Gnossienne n. 5. Di Gabriel Fauré Alice ha proposto la “Chanson d’amour” (testo di Armand Silvestre), la “Barcarolle” (testo di Marc Monnier), “Après un reve” (testo di Romain Bussine), “Adieu” su versi di Charles Jean Gradmougin; di Xavier Montsalvage, la “Cancion de cuna para dormir a un negrito” (testo di Ildefonso Pereda Valdes) e “Irish Lullaby” (testo di Afred Perceval Graves”, di Geni Sadero – il nome d’arte di Eugenia Scarpa – “Era la vo (Berceuse sicilienne). In scaletta anche “L’énamourée” (Theodore de Banville / Reynaldo Hahn), “Neere” (Leconte de Lisle / Reynaldo Hahn), “Sleep” (John Fletcher / Ivor Gurney), “Là-bas, vers l’église” di Maurice Ravel, “Adeus Ema” di Heitor Villa-Lobos, “Down by the Salley Gardens” e “Down east” di Ivor Gurney su versi di William Butler Yeats, “L’heure exquise” di Reynaldo Hahn su versi di Paul Verlaine. 

Nei bis Alice ha cantato "Je te veux" e "La Diva de l'Empire" di Satie, per poi concludere il viaggio musicale nel tempo giungendo alla forma-canzone pop più attuale con l'interpretazione di "Per Elisa". 
C'è il progetto di proporre ancora prossimamente questo programma, molto amato da lei e dal Maestro Fedrigotti, e, naturalmente, anche molto apprezzato dal pubblico.    
   
Foto Stefano Binci | Fondazione Pergolesi Spontini 
Fonte | VivereJesi.it