Alice: «Vi canterò Samsara e un po’ del mio passato»
UDINE. Avevamo parlato con Alice il giorno prima che uscisse l'album
Samsara. In quell'occasione ci raccontò molte cose sul cd e sulla
tournée che stava allestendo, ma non c'erano ancora date in regione.
Ora, com'è noto, il tour invernale che segna il ritorno live
dell'artista forlivese (domiciliata da anni a Tricesimo), dopo aver
toccato le principali città italiane, mercoledì 30 riporta Alice a
Udine, al Palamostre, alle 21, per l’unica data in Friuli Venezia
Giulia. Lunedì non era tra gli ospiti di Fazio per l'omaggio a
Gaber, eppure la sua interpretazione di Non insegnate ai bambini è
di grande bellezza, «Non sono stata invitata – dice la cantante –, a
dire il vero non mi hanno interpellato nemmeno per il cd che è
stato fatto..-». – Possibile che a Fazio sia sfuggita la versione
contenuta nel suo Viaggio in Italia? «Mah... io credo che lì ci
siano altre regole (ride divertita, ndr), non credo dipenda solo da
Fazio!». – Un po' come il prossimo Sanremo... ha ragione! «Stia
cauto... bisogna stare attenti a come ci si esprime (e sorride
ancora, ndr)». – Questa è una tournée che la sta appagando? «Direi
proprio di sì: sto lavorando con musicisti meravigliosi e tutto lo
staff tecnico, di Pordenone, è veramente straordinario. Molte tappe
del tour sono state memorabili, come quella di Milano. Ritornare a
cantare a Udine assume per me un valore speciale». – Che ricordo ha
dell'ultima sua volta al Palamostre? «Bellissimo! È stato un concerto
in trio, accolto molto bene dal pubblico e la mia memoria va a
quella serata con affetto molto particolare». – A che concerto
assisteremo? «Il programma sarà prevalentemente basato su Samsara e
poi un po' di passato prossimo e remoto, con scelta di brani
coerenti col nuovo percorso artistico. Per la prima volta sarò in mezzo a
videoproiezioni, a immagini: un concerto molto ricco». – A Udine
arriva Franco Battiato. Vi incontrerete in privato o lei assisterà al
concerto? «Purtroppo, né l'una né l'altra cosa: lo stesso giorno io
canto all'Auditorium Parco della Musica di Roma». – C'è una
collaborazione o un incontro, nell'arte o nella vita, che ancora le
manca? «Direi di no: la vita mi ha dato veramente tantissimo».
(al.ze.) Fonte:“Il Messaggero Veneto”